Questi cimiteri consistono essenzialmente in una camera funeraria lunga fino a 30 metri e alta fino a 3 metri. La camera sepolcrale era originariamente coperta da una collina. La facciata era delimitata da una sorta di semicerchio, con una pietra ornata al centro, la quale a volte era alta 4 metri, la cui apertura nella parte inferiore rappresentava la porta dei morti. Esistono due diversi tipi di costruzioni. I più vecchi contengono sistemi con monoliti posizionati verticalmente. Negli impianti successivi, la facciata è costituita da una facciata quadrata di blocchi di pietra lavorati e stratificati, che è stata notevolmente rialzata al centro. In tutto sono state conservate 321 tombe, alcune delle quali impressionanti. Ne abbiamo visitati due.

La gigantesca tomba si trova a sud-ovest di Calangianus, a 45 minuti da Olbia . Il complesso appartiene al più antico con monoliti montati. Questi formano un'esedra insolitamente ampia di oltre 18 metri. Anche la pietra del portale con il consueto rilievo della cornice è insolitamente ampia. Poiché la pietra è corta, è aperta come se non esistesse la parte superiore. La camera sepolcrale retrostante è una camera allungata ricoperta da architravi, di cui si conservano ancora 12 lastre.

La tomba si trova sul versante occidentale della catena montuosa dei Sette Fratelli ed è raggiungibile in 40 minuti da Cagliari . Il complesso appartiene ad una forma tardiva della Tomba dei Giganti e presenta una facciata in mattoni. Al centro del semicerchio largo circa 10 metri si trova l'ingresso alla camera sepolcrale lunga 8 metri. A destra dell'ingresso c'è una pietra di culto, che probabilmente rappresenta una divinità. L'altezza della camera sepolcrale con il suo tetto a punta diminuisce verso il retro da un massimo di 2,10 metri all'ingresso a un minimo di 1,70 metri all'estremità.

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Tmo G. Lutz
Sardinia4all